Royal Movie Arena, nel
Southend di Londra, 1940
Un incontro di pugilato sta
per cominciare.
A sfidarsi: "Mad Tom"
Madison (ha vinto già sette incontri per k.o) e l'esordiente nella
categoria dei professionisti Jonas Whale .
Il gong sancisce l'inizio
dello scontro!
Ed ecco che i due rivali sul
ring si preparano per il primo colpo.
"Uno due: jab
sinistro e diretto destro."
Parate.
E poi
una serie di montanti, diretti e ganci.
Irrompe
però improvvisamente il suono del gong suonato da Adolf Hitler.
Irrompe
così l'eco della Seconda Guerra Mondiale nella terra anglosassone.
I due
sfidanti non placano però l'odio che nutrono per il proprio
avversario.
I boxeur
aspettano il momento giusto per sfidarsi, senza gong e senza alcun
arbitro che possa assistere a questa lotta fuori dal ring.
Anche se
il reporter Milton mostrerà interesse per raccontare con minuzia
questa appassionante incontro di pugilato dall'esito imprevedibile.
Perché
un odio immotivato tiene acceso questo desiderio di lottare senza
fine.
Una
lotta metaforica tra due classi sociali.
Luigi
Mignacco propone una bellissima rilettura del racconto conradiano I
duellanti, ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale.
I
personaggi principali di questa versione vengono interrotti dall'eco
della guerra e dovranno rimandare la sfida.
La
storia è narrata da un personaggio che subentra nel bel mezzo della
storia, il reporter Milton, tramite questo gradito espediente ci
viene servita questa cronaca dell'incontro che nei vari fronti di
guerra si svolge.
I
passaggi didascalici come i dialoghi sono risultati riuscitissimi di
questo episodio della collana bonelliana.
Dicasi
lo stesso per il comparto grafico di Paolo Raffaelli, il cui tratto
mantiene un alto dinamismo nei movimenti dei personaggi senza che
vengano minati la muscolatura e i canoni anatomici in generale.
Raffaelli cristallizza il tutto in un perfetto gioco di composizione.
Le
tavole sono maniacalmente composte partendo dalle architetture alle
macchine da guerra, dagli sfondi esotici alle espressioni dei
personaggi. Da qui ne esce un albo graficamente pulito e ordinato.
L'albo
lo troverete in edicola fino al 12 aprile se non qualche giorno prima
(a seconda della distribuzione in varie località).
Nessun commento:
Posta un commento