"Una volta ero uno stimato membro della società."
"E poi cos'è successo?"
"Beh, io e la società abbiamo cominciato ad avere punti di vista molto diversi.
Non giudicare le cose che non conosci.
Non sempre sono come appaiono. A volte sono anche peggio.
L’icona dell’industria cinematografica Barry Melville è richiesto da tutti i registi. Nessuna pellicola avrà alcun valore senza la presenza di un attore come Barry.
L’attore in questione sta preparando con il regista
Kerr l’ultimo film tanto atteso dalla critica e dal pubblico.
Ad affiancare l’affascinante attore nel prossimo film vi è
l’altresì fascinosa Carlyle Rosie, una simil Marylin Monroe dagli atteggiamenti
capricciosi quanto smaniosi.
Melville commetterà basta per macchiarsi la stimata carriera
d’attore con una lite violenta oppure con una dichiarazione infelice di fronte
alla stampa.
Assisterà al declino di Melville, “l’induttore” Douglas
Monroe: detective ingaggiato dallo stesso attore per seguire da vicino chi
vuole stroncargli il sogno hollywoodiano.
In un gioco di luci e ombre orchestrato perfettamente
nell’ombra Melville dovrà guardarsi intorno per non cadere nella trappola
tesagli.
Con La pazienza del
destino si chiude il primo ciclo di storie della collana ideata da Mauro
Marcheselli: grazie alla sua creazione abbiamo avuto la possibilità di leggere
molte punte d’eccellenza e molte altre storie bellissime firmate dagli artisti
di punta della Sergio Bonelli Editore.
Nell’ultima storia Paola Barbato ha tessuto una storia fitta
di trame e di stratagemmi impensabili, sempre in crescendo ponendo
interrogativi e ostacoli alla star del cinema Melville. Regalando al lettore
suspanse e una scrittura dell’hard boiled stupefacente.
Per il comparto grafico Giovanni Freghieri con la sua matita
conferisce grazia e maestria allo stato puro, all’aria dell’America fumosa
degli anni 70’.
Con le due storie scritte da Bilotta per questa collana,
l’ultimo numero del duo Barbato-Freghieri rientra nella mia Top 3 de Le Storie.
A voi lancio il sondaggio: quale dei dodici numeri vi ha
incatenato per tutte le pagine dell’albo e vi ha fatto strofinare gli occhi per
la qualità?
Sondaggio aperto fino al 5 novembre.
La mia risposta la saprete a fine sondaggio.
La mia risposta la saprete a fine sondaggio.
1 - Il boia di Parigi (Barbato - Casertano)
2 - La redenzione del samurai (Recchioni - Accardi)
3 - La rivolta dei Sepoy (De Nardo - Brindisi)
4 - No smoking (Ruju - Ambrosini)
5 - Il lato oscuro della luna (Bilotta - Mosca)
6 - Ritorno a Berlino (De Cubellis - Morales)
7 - La pattuglia (Accatino - Casertano)
8 - Amore nero (Simeoni)
9 - Mexican Standoff (Cajelli - Cremona)
10 - Nobody (Bilotta - Vitrano)
11 - Il lungo inverno (Di Gregorio - Ripoli)
il boia di parigi
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